Lifting
L’invecchiamento inizia ad essere evidente dopo il 30° – 35° anno di età, a causa di ripetuti microtraumi, quali, il fumo di tabacco, il sole eccessivo, le variazioni ormonali, alcune malattie, ed altri agenti esterni. Tutto questo provoca una perdita di elasticità dei tessuti, una maggiore evidenza dei pori, una diminuzione delle fibre elastiche, una maggiore opacità dell’epidermide, con comparsa di rughe e pieghe di espressione.
Il lifting del viso (o face lifting), è l’intervento principe della chirurgia estetica, è praticato per eliminare la lassità cutanea, e le rughe, e per ringiovanire i tratti del viso; rimodella l’ovale in toto.
In che cosa consiste l’intervento?
E’ un intervento che necessita di un’adeguata preparazione, sospensione dei medicinali contenenti aspirina dai 7 ai 20 giorni prima, e degli altri antinfiammatori da 3 a 7 giorni pre; come anche, la prevenzione per il fumo, pillola… E’ praticato in anestesia generale, o locale assistita, in base alla situazione. L’intervento può essere limitato ad un solo settore del viso, guance, o collo, e può essere esteso all’intero volto, a secondo della problematica individuale. L’effetto del ringiovanimento del volto ottenibile, può essere potenziato associandovi la blefaroplastica, o la rinoplastica, o liposcultura del sottomento e dell’ ovale. Le piccole rughe superficiali, possono essere migliorate con tecniche complementari, quali l’impianto di acido ialuronico, lipofilling, il peeling chimico profondo, laser resurfacing, cellule staminali…
Quali sono le manifestazioni possibili?
Varia in base al soggetto; si manifestano sempre gonfiore ed ecchimosi attorno alla regione orbitaria.
I punti verranno rimossi dal quarto al decimo giorno.
Comunque il risultato è soddisfacente dai primi tempi, ma migliora mese mese ed è stabile nel tempo.